Val Maira

La mia avventura in Alta Val Maira

21 Ago 18

Sono Elena, e in Giroola mi occupo dei giri in moto.  Ho sempre amato la montagna, e da bambina per 11 anni l'ho girata con i Boy Scout. 

Ho preso al volo l'occasione del nostro trekking di 3 giorni in Alta Val Maira del 29 giugno scorso, e mi sono imbucata nel gruppo. 

Avevo un po' di timore perché non mi sentivo al meglio della mia forma fisica, mi sono chiesta se le ginocchia avrebbero ancora retto tre giorni di vere camminate in montagna. Allora ho fatto quello che consigliamo sempre ai nostri viaggiatori: ho parlato con Marco B., la nostra Guida Escursionistica Ambientale, e dopo le sue rassicurazioni ed il suo consiglio su quali scarpe comprare, mi sono lanciata.

I miei compagni di viaggio

Ho sempre trovato che chi partecipa ad attività all'aria aperta sia naturalmente aperto a condividere spazi e momenti con gli altri senza troppi problemi, e anche questa volta ho avuto la conferma.

La mattina presto, alla Stazione di Torino Porta Susa, ho conosciuto Maura e Daniele, dalla Sardegna, una coppia dinamica e sportiva. Siamo passati poi a Fossano a  prendere Laura, una maestra d'asilo amante dell'alpinismo che arrivava da Genova. 

Ad Acceglio ci aspettavano Sara e lo zio Paolo, dal Lago di Como, grandi camminatori. 

Giorno 1 - Pian della Gardetta

La nostra prima escursione aveva come meta il Pian della Gardetta. Siamo partiti dal rifugio Viviere e dopo circa 2 orette di cammino, 7km e 700m di dislivello siamo arrivati a uno scollinamento che dava sul piano a una cinquantina di metri sotto di noi. Il panorama era mozzafiato. Uno spazio grandissimo circondato da alte vette e il silenzio più assoluto. Qui mentre facevamo pranzo abbiamo avuto la compagnia di una famiglia di marmotte che a pochi metri di distanza banchettavano con dell'erba litigandosi i ciuffi migliori. Non le avevo mai viste così vicine, quando corrono sono davvero buffe

Giorno 1

Giorno 2 - Passo della Cavalla

Questo è stata la tappa più dura della vacanza: 14km con 900 metri di dislivello. La salita fin su al colle è stata una dura prova per le mie gambe per niente allenate a questo tipo di esercizio, ma pian pianino ce l'ho fatta. La fatica svanisce di fronte ai panorami che si hanno davanti agli occhi per tutto il viaggio: i laghetti dalle acque blu circondati dalle rocce, i ghiacciai, i fiori di alta montagna e i prati verdi. Quando poi su a 2600m, con il fiatone cerchi di recuperare un po' le energie per ritornare a valle, vedi arrivare un ciclista con la sua MTB che senza battere ciglio prosegue fin su al colle capisci che con la forza di volontà e l'allenamento si può arrivare ovunque

Giorno 2 Val Maira

Giorno 3 - Rocca Provenzale

La nostra ultima escursione parte dal piccolo ma bellissimo paesino di Chiappera, l'ultimo in fondo alla Valle Maira. La nostra meta è salire alla Rocca Provenzale dal lato di sinistra per poi girarci intorno e scendere dal lato destro. Questa è stata una tappa piuttosto faticosa per tutti, non tanto per la difficoltà del tracciato (14km con +700m) quanto al caldo che non ci ha abbandonato tutto il giorno, nemmeno quando eravamo su in quota. Qui abbiamo fatto pranzo alla partenza dei tracciati delle scalate di alpinismo e abbiamo passato un'oretta ad ammirare i gruppi di alpinisti che si arrampicavano per arrivare su in vetta, imparando qualche termine tecnico e informazione su un argomento per me completamente nuovo.

Cocuzzolo

Sono stati tre giorni stupendi, in cui sono ritornata indietro di 20 anni, all'ultima volta che avevo messo gli scarponi ai piedi e zaino a spalle e tenda avevo girato per 5 giorni il parco dell'Argentera. Erano anni che volevo ritornare a camminare in montagna, ma per via di altri impegni e necessità non avevo mai fatto. Sono felice di aver partecipato a questo viaggio e di essermi messa di nuovo alla prova. Certo magari con un po' più di allenamento specifico forse avrei sentito meno i dolori muscolari, ma la voglia di arrivare lassù era tanta e tutto passava in secondo piano.

Per me è stato tutto stupendo

L'unica difficoltà che ho avuto è che a causa delle mie ginocchia malandate, le discese erano una sofferenza (forse un segno che non volevo ritornare a valle?). Dopo il primo giorno ho capito però come superare anche questa cosa: due belle ginocchiere da mettere prima di iniziare la discesa e via in stile Robocop verso valle :)

Che dire...alla fine di questi tre giorni ho riconfermato quello che mi dico da molti anni: io adoro la montagna!

Se volete farmi un regalo, portatemi in una baita a 2000m con un paio di scarponcini e un libro e potrei passare giorni felici senza annoiarmi un attimo  :)

Ringrazio tantissimo i miei compagni di viaggio e l'accompagnatore MarcoB con i quali ho passato dei piacevoli giorni e che hanno contribuito a rendere ancora più bello questo mio ritorno alla montagna.


E se volete fare la stessa esperienza di Elena, ecco il tour a cui lei ha partecipato:

€ 539

3 Giorni di Trekking in Alta Val Maira, Tour nelle Alpi Occitane tra boschi, vallate e borgate alpine

Intermedio - Un viaggio imperdibile per gli appassionati di trekking, in un ambiente selvaggio e bellissimo
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